Barzoi

• Origine: Comunità degli Stati Indipendenti (ex Urss).
• Peso: Da 35 a 45 kg
• Taglia: 70/82 cm Maschio -65/76 cm Femmina al garrese.
• Chiamato anche: Levriero Russo, Psowaya Barsaya

CUCCE CONSIGLIATE:

• MODELLO ALPI: TAGLIA E – ALANO
• MODELLO ITALY: TAGLIA E – ALANO
• MODELLO OASI: TAGLIA E – ALANO

BRANDINA CONSIGLIATA: TAGLIA EB – ALANO

STORIA
Il Barzoi è stato creato per la caccia a lupi, volpi e lepri nelle pianure russe. Ben presto divenne però il “cane simbolo” delle famiglie patrizie che cercavano in questo modo di competere con i soggetti dello zar Nicola II (1868-1918) e del granduca Nicoilaiewich, proprietario di un celeberrimo canile a San Pietroburgo. Nel 1880 venne esposto per la prima volta a Londra.

CARATTERISTICHE
Al pari di tutti i levrieri anche il Borzoi deve alla sua plastica bellezza gran parte del fascino che ispira in generazioni di cinofili. Lo standard di razza precisa che, grazie alla sua eleganza ed al temperamento, può essere un buon cane da compagnia, non avendo particolari problemi di convivenza con l’uomo. Occorre però tenere a mente una certa qual indipendenza di carattere.

CARATTERE
C’è poco da fare: chi ama i levrieri è necessariamente legato non solo alla loro sinuosità così ricca di fascino, ma anche ad un carattere piuttosto indipendente, dove i gesti d’affetto sono realmente offerti con il contagocce e attraverso un complesso sistema di gesti perlopiù non ravvisabili da chi non conosce la razza. Prendere un Borzoi significa pertanto avere a che fare con un cane non facilissimo da gestire; un cane da capire, prima di tutto, e poi solo dopo da addestrare (per quanto possa risultare possibile!).

SALUTE
Va pettinato un paio di volte alla settimana.

COLORI
Bianco,oro, focato ombreggiato di nero, grigio.

ORECCHIE
Attaccate alte e portate all’indietro.

CODA
Attaccata bassa, a forma di scimitarra, portata bassa a riposo e levata in azione mai, però, oltre la linea del dorso.